LIBERTà PER GLI ULTRà
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LIBERTà PER GLI ULTRà
Fonte: www.julienews.it
Il caso Raciti, il poliziotto rimasto ucciso nel corso degli scontri tra ultras e forze dell’ordine il 2 febbraio 2007 in occasione del derby tra Catania e Palermo, si colora di nuove tinte. Non sarebbe stato il tifoso Antonio Spaziale a togliere la vita all’ispettore, ma un suo collega per errore. Non a caso, il sostituto procuratore generale della Cassazione Antonio Galati ha chiesto di annullare con rinvio la decisione del Tribunale per i minorenni di Catania dello scorso 24 gennaio che aveva appunto disposto l'affidamento in comunità per Speziale.
La svolta del caso dimostra come la vita sia strana, racconta di una morte che cambia di significato, non perchè non sia figlia della rissa scatenata dagli ultras, ma perchè muta la narrazione di una tragedia che non è più generata solo dall’odio di una “classe contro l’altra”, ma anche dall’errore umano.
Niente, in ogni caso, riesce a eliminare le immagini di un odio tanto feroce, di un conflitto che continua ad avere profonde e dure radici, peggiorato dopo il caso Sandri, ma la mano omicida potrebbe non essere quella di un supporters.
Il caso Raciti, il poliziotto rimasto ucciso nel corso degli scontri tra ultras e forze dell’ordine il 2 febbraio 2007 in occasione del derby tra Catania e Palermo, si colora di nuove tinte. Non sarebbe stato il tifoso Antonio Spaziale a togliere la vita all’ispettore, ma un suo collega per errore. Non a caso, il sostituto procuratore generale della Cassazione Antonio Galati ha chiesto di annullare con rinvio la decisione del Tribunale per i minorenni di Catania dello scorso 24 gennaio che aveva appunto disposto l'affidamento in comunità per Speziale.
La svolta del caso dimostra come la vita sia strana, racconta di una morte che cambia di significato, non perchè non sia figlia della rissa scatenata dagli ultras, ma perchè muta la narrazione di una tragedia che non è più generata solo dall’odio di una “classe contro l’altra”, ma anche dall’errore umano.
Niente, in ogni caso, riesce a eliminare le immagini di un odio tanto feroce, di un conflitto che continua ad avere profonde e dure radici, peggiorato dopo il caso Sandri, ma la mano omicida potrebbe non essere quella di un supporters.
ErNeStO- nEw MeMbEr
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Numero di messaggi : 45
Età : 33
Località : Giffoni valle piana
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Data d'iscrizione : 18.01.08
Re: LIBERTà PER GLI ULTRà
Il povero Speziale senza alcuno straccio di prova è stato arrrestato,mentre il poliziotto che ha ucciso Gabriele è ancora libero e per altro in servizio,l' ispettore Raciti è stato ucciso (ed è stato provato) da un suo collega investito con il Discovery,ma per il "SISTEMA" i cattivi siamo noi e cosi appena succede qualcosa lo stato usando i "media" riesce a strumentalizzare tutto e ad indirizzare la colpa sugli Ultras riuscendo a convincere l' opinione pubblica che l' ultras è un delinquente,l' ultras è un vandalo bla bla bla, MA NON SIAMO STATI NOI AD UCCIDERE RACITI,NON SIAMO STATI NOI AD UCCIDERE GABRIELE SANDRI,ALLORA CHI E' IL CATTIVO?
sergente Hartman- HiGh MeMbEr
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Numero di messaggi : 227
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Località : il mondo delle cazzate
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Data d'iscrizione : 15.01.08
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